Marco Giovanni Gianolio
La continua ricerca, sperimentando continuamente nuove tecniche, lo ha portato a elaborare uno stile di pittura molto personale ma l’obiettivo fondamentale di Gianolio nella sua arte “Black and white” è rappresentare il suo tempo, la società odierna con i suoi punti di forza e le sue debolezze.
Nella tecnica della pittura in bianco e nero, solitamente olio su tavola, vuole rappresentare il contesto della società in cui vive e guardarlo con gli occhi di domani, come una vecchia foto o un film d’altri tempi che ritrae il passato, allo stesso modo con gli occhi del futuro per vedere il periodo in cui abbiamo vissuto, il mondo reale di oggi, la povertà, il consumismo, il modo di vivere…
La maggior parte delle sue opere sono eseguite su tavole di legno , questo richiede una lunga preparazione ancor prima di iniziare la pittura vera e propria per consentire di ottenere un effetto particolare.
Ma l’arte di Gianolio è viva, si trasforma, non smette mai di evolversi : è cosi che nasce la serie “Bubbles” , una serie di opere che abbandonano la figurazione, dopo lo studio da parte dell’ artista dei grandi maestri astratti , in particolare Jackson Pollock.
“Vivere e e rappresentare il mio tempo” non significa solo vedere ma significa soprattutto osservare : la pittura del nostro tempo non può e non deve essere solo figurativa e dipingere in astratto significa perdere il controllo ed andare al di là della materia.
L’arte è dentro di noi, non è la fuori, cosi come ciò che viviamo è cio che creiamo, siamo tutti artisti , siamo tutti pittori,siamo tutti scultori della nostra vita.
Anche nella pittura che era prettamente figurativa, mai ciò che si vede é il messaggio che il quadro vuol dare ma esiste un significato più profondo che va al di la di ciò appare. D’altronde la nostra stessa vita é così, spesso la realtà appare diversa da ciò che realmente é ed anche questo che la rende così affascinante e misteriosa.
Andando in giro si vedono delle cose, si incontrano persone: é lì che nasce l’idea, la si elabora ma già si immagina come realizzarla, come dice Gianolio “un quadro é un’idea che ti frulla in testa da tempo e che bel un giorno decidi di realizzare…”